Iscriversi all’università è un passaggio molto importante perché sancisce il desiderio di raggiungere il livello più alto di formazione, che permette di avere maggiori possibilità in ambito lavorativo. Avere un’alta percentuale di laureati è un dato importante sotto il profilo della competitività e della cultura di un paese e bisogna quindi favorire questi percorsi.Rispetto alla media europea, l’Italia non si colloca bene da questo punto di vista. Secondo i dati infatti solo il 26,8% della popolazione tra i 30 e i 34 anni è in possesso di una laurea, a fronte di una media europea del 41,6%. È bene sottolineare che all’estero vengono considerati alla pari della laurea anche titoli che da noi sono classificati come corsi professionalizzanti, ma il divario resta comunque e bisogna accelerare per raggiungere l’obiettivo fissato con l’Europa di avere almeno il 45% di laureati entro il 2030 tra i giovani con un’età compresa tra i 24 e i 35 anni. Un aspetto importante dell’università è il tempo, perché quando si inizia un percorso si mette in conto di dover studiare almeno tre anni e, se non ci si organizza bene, si perdono anni preziosi che potrebbero rappresentare un gap per la futura carriera. Ecco 5 soluzioni per non perdere tempo all’università e ottenere il titolo senza ritardi.
Seguire le lezioni
Seguire tutte le lezioni è un’attività fondamentale per ridurre i tempi di preparazione dell’esame e per avere ottime possibilità di superarlo. Andando in aula infatti non solo si prende confidenza con la materia e si acquisiscono le nozioni base, ma si ha la possibilità di entrare in contatto con il professore, studiarne il metodo e riuscire a ottenere qualche indicazione preliminare sugli argomenti assolutamente indispensabili per la prova d’esame.
Organizzare il tempo di studio
Gli atenei pubblicano le date d’esame con periodicità. Ci sono facoltà che concentrano le date d’esame in specifici periodi dell’anno e facoltà che invece fissano date d’esame tutti i mesi. Per non perdere tempo è essenziale comprendere subito il meccanismo e, in base al calendario, organizzare il tempo di studio in maniera molto precisa. Per ridurre anche i tempi di studio, il consiglio è di accorpare materie simili o con alcuni punti in comune. Se ci sono delle materie che si desidera approfondire, c’è anche l’opportunità di iscriversi a corsi e insegnamenti singoli all’università, che servono per acquisire crediti in specifiche aree di studio.Questo tipo di corsi si possono seguire anche presso gli atenei telematici come Unicusano, che permettono di studiare da remoto su piattaforme online.
Creare il giusto ambiente
Ognuno ha il proprio metodo di studio e per applicarlo spesso è necessario trovare o realizzare l’ambiente più giusto. Il consiglio è di creare in casa un ambiente ideale per favorire la concentrazione o di trovare anche dei luoghi pubblici, come biblioteche e aule studio, che sono congeniali alla propria modalità di studio e apprendimento. Il silenzio e l’ordine sono sicuramente degli ottimi alleati.
Confrontarsi con gli altri studenti
Per avere maggiore sicurezza nell’affrontare un esame universitario, è molto utile confrontarsi con altri studenti e scambiarsi pareri su quanto appreso. Il consiglio è di contattare compagni di università per organizzare degli incontri in cui esprimere i propri dubbi, dialogare sulle tematiche d’esame e vagliare insieme possibili modalità di esposizione. Questa soluzione permetterà di allentare anche la tensione pre-esame e consente di colmare per tempo delle mancanze.
Concedersi momenti di svago
Per ottimizzare i tempi e proseguire spediti verso il traguardo della laurea, non bisogna concentrare le proprie attività esclusivamente sullo studio. Una delle soluzioni più utili è quella di intervallare lo studio a momenti di svago, come sport, attività culturali o semplici momenti di relax. Queste azioni sono rigeneranti per il cervello e permettono di recuperare energia e motivazione, alleggerendo anche il carico di stress.