Composizione del liquido della sigaretta elettronica

Sono quasi vent’anni che sul mercato internazionale è stata introdotta la sigaretta elettronica quale alternativa di quella tradizionale. Inizialmente tutti hanno pensato che potessero trarre più benefici e vantaggi di quanti realmente ne possiede questo dispositivo. Attualmente infatti è ancora in fase di studio e non si è completamente certi degli effetti e le ripercussioni che si possono avere sulla salute.

Nonostante ciò tutti la usano per allontanarsi progressivamente dal fumo della sigaretta tradizionale e per abbandonare del tutto questo vizio.

Nelle e-cig sono contenuti dei liquidi che vengono vaporizzati da un meccanismo interno e che hanno un particolare aroma in base a quelli scelti. Ma cosa contengono questi liquidi, oltre alla nicotina presente nella sigaretta elettronica?

 Composizione dei liquidi

Ogni sigaretta elettronica, che sia un dispositivo usa e getta oppure ricaricabile, funziona con un liquido apposito che simula il fumo della sigaretta e rende l’esperienza completa ed appagante, soprattutto per un fumatore accanito che non può fare a meno della sensazione del fumo.

Questi liquidi sono venduti spesso insieme al dispositivo, hanno tutti la stessa composizione ma si differenziano per presenza di nicotina e per aromi diversi.

I gusti infatti possono essere svariati e tra i più ricercati a seconda dell’esigenza personale di ogni consumatore e si possono differenziare anche a seconda che siano già pronti all’uso oppure da miscelare.

Sul mercato c’è davvero l’imbarazzo della scelta e a volte è anche difficile capire quale possa fare al caso proprio, però una cosa è certa, la formulazione di base è uguale per tutti.

Innanzitutto tutti i liquidi contengono elementi come il glicole propilenico, la glicerina vegetale e un aroma. Sono tutti ingredienti che possono essere usati in ambito alimentare e che di per sé non hanno alcun rischio sulla salute.

Poi, in base al tipo di miscela il liquidò può anche contenere nicotina liquida e acqua demineralizzata.

La base di ogni liquido

Come già accennato ogni liquido contiene sempre tre elementi che sono la base per creare poi eventualmente altre miscele.

Un elemento sempre presente è il glicerolo vegetale o detto anche glicerina vegetale, un nome sicuramente più utilizzato.

Può derivare dalla soia, dal cocco oppure dalla palma e si tratta di una sostanza piuttosto densa che produce il vapore durante l’esperienza di fumo.

È l’elemento presente in più quantità all’interno dei liquidi proprio per garantire la maggior quantità di vapore possibile.

Accanto alla glicerina vegetale troviamo un altro elemento immancabile, il glicole propilenico. È un composto chimico che viene impiegato nelle sigarette elettroniche per garantire un’esperienza molto simile a quella della sigaretta tradizionale. Questo è possibile perché la sostanza PG permette di avvertire l’Hit, cioè il colpo in gola che si avverte ogni volta che si inspira una sigaretta.

Inoltre, questo prodotto consente anche di avere un gusto più deciso e profumato durante l’intera esperienza.

Queste due sostanze possono essere miscelate tra loro per formare il liquido trasparente che si usa nelle e-cig e che può essere poi personalizzato con aromi di ogni tipo a seconda dei gusti.

A questa base è possibile anche aggiungere la nicotina per creare i liquidi preferiti da chi vuole smettere di fumare ma non riesce a farlo di colpo.

La nicotina presente in questi liquidi sarà percepita durante l’uso della sigaretta elettronica ma non potrà mai raggiungere le quantità presenti in una normale sigaretta che contiene anche catrame e altre sostanze nocive per l’organismo.

Quali aromi si possono trovare?

Le e-cig possono essere utilizzate semplicemente con il liquido base che contiene gli elementi che sono appena stati descritti. In questo caso però il sapore dell’esperienza sarà completamente neutro, a meno che non si scelgano i liquidi base con presenza di nicotina. In quel caso il sapore prevalente in gola sarà proprio quello della nicotina.

Per chi invece volesse provare un’esperienza del tutto originale e completamente diversa dal fumo di una sigaretta classica la scelta dovrebbe ricadere sui liquidi che sono stati arricchiti con aromi particolari.

Innanzitutto alla base neutra di possono aggiungere aromi di due tipi: uno naturale e uno sintetico.

Gli aromi naturali sono quelli che derivano per l’appunto da sostanze che sono presenti in natura estrapolati dall’uso di materie prime naturali. Quelli sintetici invece non esistono in natura e sono stati creati in laboratorio con processi chimici.

È possibile acquistare liquidi nei quali è già stato introdotto un aroma e liquidi che possono essere miscelati a casa acquistando un aroma a parte.

In questo modo, acquistando un liquido base e diversi aromi si possono avere sempre esperienze diverse in base al proprio gusto o alla situazione del momento. Esistono aromi alla menta, caffè, fragola, vaniglia e tanti altri ancora che addolciscono o rinfrescano ogni svapata.

La scelta dipende soltanto dal gusto personale.

Per concludere

Insomma, i liquidi delle e-cig sono davvero tanti ed il miglior modo per approcciarsi ad essi è farsi consigliare da chi ne è ben informato.

Basta leggere le varie descrizioni e i consigli dei siti online per capire quale può essere il liquido perfetto per voi e farselo recapitare comodamente a casa.

Non sono ancora chiare le ripercussioni dell’uso prolungato delle sigarette elettroniche e dei liquidi ad esse connessi sulla salute umana. Certo è che è il metodo migliore studiato finora per allontanarsi dalla nicotina e dalla sigaretta classica in maniera progressiva.

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