Se voi o un vostro famigliare è risultato positivo al Covid-19, al termine della malattia bisogna disinfettare la casa in modo accurato, per evitare la possibilità di trasmissione ai conviventi che non sono stati contagiati. Vediamo le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità su come igienizzare casa dopo il Covid.
Come igienizzare casa dopo il Covid
Oggetti e superfici
Il virus si attacca alle superfici e a seconda del materiale vi rimane più o meno tempo. Per questo motivo bisogna disinfettare soprattutto l’attenzione quello che entra in contatto con le mani come interruttori, telefoni, termometri , piani d’ appoggio, maniglie e telecomandi. Per far questo potete usare un disinfettante domestico a base di candeggina con concentrazione 0,5% di cloro attivo oppure un prodotto che contenga alcol al 70%. Mentre fate questo lavoro di pulizia , assicuratevi di indossare guanti e non toccarvi viso, occhi e bocca, per non correre il rischio di essere infettati.
Bagno
I servizi igienici, specialmente se sono in condivisione, meritano una particolare attenzione, sia durante la positività, dove saranno disinfettati ad ogni utilizzo che, dopo il covid. In questo caso bisogna disinfettare a fondo ogni superficie comprese le pareti, che possono essere entrate a contatto con le mani del positivo.
Usate un disinfettante domestico con candeggina o uno che contiene alcol. Non dimenticate di indossare guanti e abiti, che subito dopo metterete a lavare. In questi casi, si rivelano molto utili rubinetti touchless per il lavabo e distributori di sapone liquido automatici. Con questi oggetti, risparmierete molto tempo ed energie perchè sarete sicuri che il malato non ha toccato nulla.
Biancheria
Prima di toccare la biancheria del malato Covid-19 indossate mascherina e guanti monouso . Prima di lavarli, lasciate gli indumenti in una busta chiusa, dopo di che metteteli in lavatrice alla massima temperatura, le lenzuola e gli asciugamani, vanno lavati ad una temperatura di 60 °‒ 90 ° C, senza disinfettanti, mentre se preferite lavare la biancheria a 30°C, usate un disinfettante. Non dimenticate di stirare gli abiti, perchè il calore del ferro contribuirà ad uccidere il virus.
Come igienizzare casa dopo il Covid
Stoviglie
Dopo l’utilizzo piatti e posate devono essere lavati o in lavastoviglie ad un temperatura di 60 gradi, oppure a mano con acqua detersivo e candeggina usando sempre guanti usa e getta. Valutate la possibilità di utilizzare stoviglie di plastica, in modo da non doverle disinfettare dopo.
Rifiuti
Tutti i rifiuti che sono stati toccati dalla persona positiva al Covid-19 devono essere gettati nella raccolta indifferenziata, perchè sono considerati materiali pericolosi. L’ ideale sarebbe quello di tenere nella stanza del malato un contenitore dei rifiuti con apertura a pedale e doppio sacchetto.
Altri oggetti
Gli oggetti che non possono essere disinfettati come libri, documenti e superfici delicate, non vanno toccati per almeno due giorni dai soggetti sani. In alternativa potete utilizzare lampade igienizzanti ai raggi UV. Ricordate che la principale causa di trasmissione del Covid-19, non è il contatto con le superfici per questo è importante lavare spesso le mani ed utilizzare un disinfettante idroalcolico.
Ventilazione
La persona malata deve stare in una stanza che può arieggiare spesso, questo perchè in ambienti chiusi il coronavirus è altamente trasmissibile, bastano 15 minuti in una stanza chiusa con un positivo per essere contagiati. Gli ambienti dovranno essere arieggiati frequentemente più volte al giorno per 10/ 15 minuti.