Manutenzione degli ascensori: quando farla e le differenze tra ordinaria e straordinaria      

Il tema della manutenzione degli ascensori è molto importante, soprattutto a causa del tessuto normativo presente all’interno del nostro paese, il quale prevede un certo tipo di azioni da svolgere e di cadenze precise da rispettare, per riuscire ad assicurare le migliori condizioni possibili di sicurezza per chi utilizza un ascensore. Naturalmente, c’è da prendere in considerazione tutte le possibili specifiche del caso, soprattutto a proposito di come e quando realizzare la manutenzione di un ascensore, per evitare problematiche soprattutto sul lungo termine. Ma come e quando fare la manutenzione di un ascensore e quali sono le differenze tra una manutenzione ordinaria e una straordinaria?

Manutenzione di un ascensore: perché è importante

Prima di indicare quali siano le specifiche differenze che ci sono nell’ambito della manutenzione di un ascensore, è importante citare innanzitutto qual è l’importanza di un processo che potrebbe essere sottovalutato ma che, in realtà, risulta importante soprattutto per quegli impianti che si trovano all’interno di un luogo pubblico. Generalmente, si è abituati a osservare un ascensore all’interno di un condominio, per quanto questi strumenti possono essere inclusi anche all’interno di stazioni di treni o metropolitane, oltre che in centri commerciali, ospedali o altri luoghi pubblici che richiedono una grande cura dell’ambiente interno, soprattutto per una migliore canalizzazione possibile di chi si sposta in ascensore. Detto questo, è evidente che l’ottimizzazione dello strumento debba essere precisa al massimo, senza alcun tipo di errore, dal momento che un ascensore non ben funzionante potrebbe andare incontro a problemi o guasti improvvisi. Ciò significherebbe non soltanto contrastare la normativa vigente all’interno del nostro paese, ma anche mettere a rischio la vita di chi utilizza lo strumento citato.

Differenze tra manutenzione ordinaria e straordinaria di un ascensore

Ma come si realizza la manutenzione ordinaria degli ascensori? L’interrogativo è lecito, soprattutto per tutti coloro che si trovano alla base di interventi costanti che devono essere realizzati con una certa cadenza, per evitare problemi di ogni genere e per prevenire qualsiasi tipo di rischio o danno per il proprio strumento. In genere, una manutenzione ordinaria di un ascensore si realizza ogni 6 mesi o ogni anno, per assicurare che il funzionamento dell’ascensore sia corretto e che possa essere scongiurato qualsiasi tipo di danno. Ma quali sono gli interventi che avvengono nell’ambito dell’ordinarietà? Naturalmente, c’è da valutare innanzitutto il corretto scorrimento di un ascensore tra i piani, dunque è da valutare quale sia l’allineamento a livello del piano, la velocità dello strumento, la sicurezza con cui un ascensore si sposta; in secondo luogo, sarà importante tenere al sicuro chi utilizza lo strumento attraverso la garanzia di funzionamento delle porte scorrevoli, per cui sarà importante valutare apertura e chiusura, lettura della fotocellula, eventuale possibilità di aprire le porte a mano in caso di emergenza, o di tenerle bloccate se l’ascensore non si trova al livello del piano. 

Infine, un’ultima componente utile riguarderà il funzionamento della pulsantiera e dei tasti di emergenza, oltre che la condizione di affidabilità per disabili, affinché l’ascensore possa essere adatto ad ogni utente. Nel considerare la differenza tra una manutenzione ordinaria e una straordinaria, naturalmente non soltanto si cita la tempistica, ma anche la natura dell’intervento: la manutenzione straordinaria si realizza nel caso di guasti o problemi improvvisi, dunque non ha una cadenza ben precisa e può avvenire in qualsiasi momento. Il professionista del settore dovrà intervenire garantendo la risoluzione del problema e segnalando anche alcune possibili soluzioni per il futuro, così da rendere l’ascensore sempre funzionante e performante al massimo e così da non creare alcun problema per ogni potenziale visitatore dello stesso.

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